23/09/2009
Oggi mi sono innamorato non so di chi…
c’erano tante persone,
tanti visi, sguardi, sorrisi.
Mi sono innamorato non so di chi,
ma se l’incontrassi di nuovo la riconoscerei tra mille.
…
Continua a leggere
Staipa’s Blog
Il Blog di Stefano Giolo, divulgazione informatica, uso consapevole tecnologia, e fatti miei
23/09/2009
Oggi mi sono innamorato non so di chi…
c’erano tante persone,
tanti visi, sguardi, sorrisi.
Mi sono innamorato non so di chi,
ma se l’incontrassi di nuovo la riconoscerei tra mille.
…
Continua a leggere
Osservare sguardi
20/08/2009
Capita talvolta di sentir raccontare una storia commovente,
in mezzo a tanta gente.
Sentire raccontare una storia commovente, magari di incontri, di affetti fraterni riscoperti,
di vite difficili che incontrandosi cambiano il corso.
Più di una volta mi sono ritrovato a non seguire il racconto ma i vostri sguardi.
Restare a fissare gli sguardi attenti, osservare sorrisi e lacrime spuntare, guardare l’emozione formarsi lentamente, creare e maneggiare e scolpire e modificare espressioni di una profondità quasi innaturale.
Lasciarmi carezzare non dalle parole ma dalle anime che si rivelano, dalla sensibilità dall’essere vivo di chi mi circonda.
…
Continua a leggere
Si oggi scrivo della vita, della bellezza universale della vita, la mia, si, ma anche la tua, la tua (e per chi sa… aggiungo anche “La tuaaaaa!!!!”, “La miiiiiaaa?” “Si! La Tuua”).
E non importa cosa ci sia di male, non importa se hai appena detto alla persona che ami “non ci vedremo mai più”, se i tuoi genitori si sono divisi quando eri piccolo, se hai pagato 20.000 euro di preliminare per una casa e la banca a una settimana dal rogito ti ha detto che non può darti il mutuo, se hai perso il lavoro l’altro giorno, se gli amici ti hanno mollato, se da piccolo ti è successo qualcosa che ancora ti porti dentro, se il mondo gira male, se ti senti abbandonato dal mondo, la vita è bella. Non è facile, non è in discesa (ne in salita), non é dolce, non é un viaggio nella leggerezza, non é priva di problemi piccoli grandi enormi, è bella.
…
Continua a leggere
I personaggi son due in questa storia, il cambusiere e il Ragazzino, o forse il Capo e il Ragazzino.
Non sono due personaggi a caso, non sono due persone e basta ma sono speciali a loro modo come ognuna delle persone presenti con loro, e non sono due singole persone, ne una coppia di persone ma due di un gruppo, sono semplicemente parte di un gruppo, di un mondo, di una grande famiglia. Non si conoscono ne mai forse si frequenteranno.
C’è freddo fuori e neve, neve ovunque, la casa è riscaldata solo da qualche stufa a legna e dei termosifoni malandati, in casa si gira con la sciarpa, chi per voglia chi per costrizione, chi per moda. I ragazzini sono molti e scatenati, i loro responsabili sono quattro capi e due cambusieri entrambi scout, come tutto il gruppo d’altronde. Per questo sono tutti qui, è un campo invernale, un campo di lupetti.
…
Continua a leggere
“E’ lo strumento più straordinario che io conosca. Un semplice alito basta a farlo vibrare. Ma la musica che ne scaturisce è talmente strana da poter cambiare la vita di chi lo suoni. E’ come la felicità. Una volta che la provi, ne resti marchiato a vita. Suonare il violino è la stessa identica cosa.”
-Maxence Fermine-
Incontrarti è la stessa identica cosa.
…
Continua a leggere
Non vedo perché non vivere il resto della mia vita accanto a te, se solo il destino, Dio, volesse.
Non vedo perché non esser libero di amarti senza alcun vincolo, senza lasciar liberi i sogni.
Eppure… eppure sembra lassù non si
…
Continua a leggere
Erano mesi che non ti incontravo.
Quanti?
Non ti conosco. Mai ti conoscerò per il ruolo che hai, la posizione che hai, per proprio il concetto di chi sei.
Erano mesi, ti vedrò forse ancora tra sei giorni?
Non credo, o non so, e non importa perché tu sei chi sei, sei cosa sei.
Sei però.
E questo non te lo toglie nessuno, non me lo toglie nessuno.
Sei.
Il tuo sguardo -sveglio- non mente
…
Continua a leggere
Silenzio.
Paura.
Silenzio ancora,
poi lentamente
parole, parole, parole ancora
in mare aperto tra flutti e il sole.
E poi silenzioso il sorriso si avvicina,
lentamente in attesa
sogno
lentamente
Scocca l’istante tra il verde acqua e la terra
fiori rossi,
scontri
incontri.
Lentamente, dolcemente forte.
E vuol dire tutto, e non vuol dire nulla
ed è un sogno ed è realtà e non è un sogno ne realtà.
Dolce però,
stupendo.
Dolcemente forte.
Sorrido.
…
Continua a leggere
Incontri.
Quando non ti aspetti di incontrare.
Incontri.
E scontri anche, un po’.
Chiarezza.
L’ilarità poi scorre un po’ nelle vene, nel bene e nel male, con i suoi pro e i suoi contro.
Mi guardano. Pazzo? Sei strano. Stranamente vivo.
Non che sia morto di solito, è chiaro.
Ma vivo.
Cambia l’entusiasmo, muta,
…
Continua a leggere
A volte stai camminando nel nulla, nella paura di tutto e di niente, ti giri e stancamente e lentamente di lato e vedi qualcosa, qualcuno.
Poi ti senti a tuo agio,
poi sorridi e ti rilassi.
E poi?
Scorderai, vivrai, o forse cadrai.
O forse neppure queste tre cose.
La vita prosegue comunque ma da un lato restano colori soffusi nel vuoto che è un po’ meno vuoto.
…
Continua a leggere