L’Intelligenza Artificiale è una forza trainante della trasformazione tecnologica nel mondo moderno, rivoluzionando settori come la medicina, l’automazione, l’industria e molti altri. Ma con il potere dell’IA emergono anche importanti questioni etiche. Bias nei Dati Uno dei problemi etici preminenti legati all’Intelligenza Artificiale è il bias nei dati. Questo fenomeno rappresenta un ostacolo significativo poiché influisce direttamente sulla capacità delle soluzioni basate su IA di prendere decisioni obiettive e giuste. In questo articolo, esploreremo più a fondo questa sfida etica, discutendo sia la sua origine che le soluzioni possibili. Origine
Privacy

Parliamo di privacy nel mondo dell’informatica e della tecnologia, ma facciamolo in modo semplice, chiaro e accessibile a tutti. Deve capirlo anche la nonna!
Se ti sono venute domande a cui vorresti rispondessi fammele pure qui
Le sfide tecniche e sociali dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo con la tecnologia. Mentre le sue potenzialità sono entusiasmanti, è importante riconoscere che l’IA affronta anche diverse sfide tecniche e sociali lungo il percorso. Il bias algoritmico Una delle prime sfide, in parte tecnologica e in parte sociale è quella del cosiddetto bias algoritmico, probabilmente una delle più rilevanti e complesse che l’intelligenza artificiale e i suoi sviluppatori debbano affrontare. L’Intelligenza Artificiale si basa su algoritmi di apprendimento automatico, e questo apprendimento si basa sull’analisi di dati
Deepfake ai colloqui di lavoro
Sono passati pochi giorni da quando ho cambiato lavoro, tra le varie caratteristiche del mio nuovo lavoro una è il full remote, ossia la possibilità di lavorare sempre e solo da remoto, da casa o da qualunque luogo in cui mi trovi. In questi mesi, prima del cambio, ho fatto parecchi colloqui sia presso l’azienda dove lavoro ora che presso altre aziende molte delle quali mi avrebbero fatto lavorare in full remote. Tutti i colloqui sono stati in remoto. Si tratta essenzialmente del futuro, che piaccia o no. Ma tra
Il registro delle opposizioni non funziona come dovrebbe
In un recente articolo ho parlato del registro delle opposizioni e della nuova funzione che tutti (anche quelli che non lo sapevano) aspettavano: la possibilità di non ricevere più chiamate telefoniche da call center anche sui telefoni cellulari e non solamente sui telefoni fissi iscritti al registro telefonico. Ebbene a quanto pare dopo qualche mese dall’uscita di questo nuovo sistema è facile dire che c’è qualche problema. Molti utenti lamentano che le chiamate non siano affatto calate e che il registro delle opposizioni non funziona come dovrebbe. Nell’articolo avevo dato
Sicurezza online, censura? Genitori indagati per abuso sui minori.
La sicurezza online è un problema. Non nel senso che ci sia semplicemente un grave problema nella gestione della sicurezza ma nel senso che risolvere i problemi della sicurezza in rete è di per sé un problema forse insormontabile. Da parte di chi parla facile e si indigna spiegando agli altri cosa dovrebbero fare si dice sempre che i gestori dei servizi online dovrebbero prendersi l’onere di fare i controlli necessari per non far proliferare le fake news, la violenza, l‘illegalità e al contempo proteggere la privacy. Facile, no? Basta
Come scoprire se ti stanno spiando lo smartphone
Esistono moltissime applicazioni per spiare una persona attraverso il suo smartphone. L’uso in sé non è necessariamente illegale, in genere vengono vendute come applicazioni per il controllo dei minori ma nulla impedisce che un partner geloso o qualche malintenzionato sia interessato a controllarci. Tutto sommato però non è così difficile scoprirlo. Il presupposto da cui voglio partire è che il telefono sia un telefono Android originale e non ne sia stato fatto il root. Il root è una operazione relativamente complessa che permette di sbloccare funzioni pressoché infinite e quindi
Come smettere di ricevere chiamate pubblicitarie dai call center
Stanco di ricevere chiamate a tutte le ore da parte di call center che non ricordi di aver autorizzato? Ti chiamano di continuo per proporti offerte assurde? Sì, sono tutte domande retoriche. Lo sei. Per ovviare a queste situazioni esistono diverse soluzioni, la prima è quella di attivare i controlli antispam sul tuo telefono. La prima si può fare direttamente dal proprio telefono. Dipende dalla marca ma in genere nell’applicazione telefono in alto a destra ci sono i classici tre puntini tipici per il settaggio delle applicazioni. Selezionandoli ed entrando
Real-Time Bidding, privacy violata nonostante il GDPR
Il GDPR, o Regolamento generale per la protezione dei dati (https://www.garanteprivacy.it/regolamentoue) è stato indubbiamente un grande passo avanti per la gestione della nostra privacy, ha imposto regole a volte un po’ farraginose ma senza dubbio molto importanti ed efficaci per proteggerla. Ma come sempre c’è chi è molto creativo nel trovare alternative per aggirare ogni forma di regola, soprattutto quando di mezzo possono esserci forti guadagni. La più grave di queste è probabilmente il Real-Time Bidding, che in italiano si traduce in Offerte in tempo reale. La cosa emerge da
“Browser in the Browser” nuova tecnica di attacco
I metodi di attacco, o più prosaicamente i modi che hanno per fregarti mentre navighi, sono molti e sono in continua evoluzione. Prima dell’avvento dei certificati SSL era difficile distinguere a colpo d’occhio un sito affidabile da uno non, poi nel tempo sono stati aggiunti degli accorgimenti tecnici come “il lucchettino” accanto all’indirizzo web che viene messo dal browser nel momento in cui i certificati di sicurezza sono a posto, c’è anche la possibilità cliccando sul lucchetto stesso di avere maggiori informazioni ma l’inventiva dei malfattori della rete (Cos’è un
Sono stato vittima di social engineering
Uno degli argomenti che ho trattato di recente è quello del social engineering. Riassumendolo in maniera molto stringata è l’operazione di cercare di carpire dati o entrare in sistemi raggirando un utente in maniera più o meno diretta. Ossia non si tratta di un attacco che sfrutta una vulnerabilità intrinseca del sistema, ma una vulnerabilità dell’utente umano che la utilizza. Furto di un account Instagram Quello che succede in questo genere di attacchi di social engineering è che l’attaccante sfrutta un meccanismo di Instagram, o del sito specifico e una
Come funziona la censura sui Social Network?
Ho parlato di censura (e di come evitarla) in Esiste la censura su Internet? (https://short.staipa.it/23xml) e in altri articoli, ma non ho ancora affrontato nello specifico la cosa che sembra terrorizzare (o spingere) di più il complottista medio. Come funziona la censura su Facebook e sugli altri social network? Esiste? Quali sono le logiche? Davvero alcuni argomenti vengono censurati? La censura sui social network esiste, ma la gran parte dei contenuti censurati non sono quelli che usano lo spauracchio della censura per convincere gli utenti a condividere più velocemente possibile