Gaetano Pecorella, ex avvocato di Berlusconi, e come Berlusconi iscritto alla P2, in un’intervista a Il Mattino: “Sono dell’idea che oggi l’età per diventare maggiorenni sia troppo alta rispetto alla maturità raggiunta dai giovani – ha detto Pecorella – un conto è avere rapporti sessuali con una dodicenne, altro con una di 17 anni e 9 mesi che partecipa a concorsi di bellezza e balla nei night”
Quindi la maggiore età non si basa sulla maturità ma su quando fare sesso? Anzi, l’età per poter fare sesso con uno molto più grande! Perché attualmente una minorenne sesso può farlo, sia con uno della sua età sia con uno di pochi anni più grande, purché lei sia maggiore di 14 anni.
Quindi cosa cambierebbe? Che una sedicenne possa fare sesso con uno molto più grande… diciamo dell’età di Berlusconi. Non credo sia ne una tutela per lei ne per nessuno.
Tra l’altro vorrei dire… i genitori dei ragazzi della mie età alla mia età erano già sposati, avevano figli (noi), tenevano su una casa. Noi siamo per lo più studenti, abitiamo a casa e della mamma, non abbiamo mai fatto una lavatrice e non abbiamo idea di come cambiare un pannolino. In cosa saremmo più maturi tanto da anticipare la maggiore età?
Per la cronaca e per il confronto di età io (che vivo da solo e lavoro) ho 28 anni e non 18, i 18 enni di oggi hanno ancora da iniziare a pensare di essere in grado di fare ciò che facevano i miei genitori alla loro età, che cosa avrebbero di così maturo da poter anticipare la soglia? Il discriminante è davvero il fare sesso?
Non ci posso credere.
p.s. così per chiarezza.. la legge la vorrebbero fare retroattiva, così chi avesse consumato.. beh dopo la legge sarebbe come non lo avesse fatto.