Resoconto dettagliato e professionale della recente vacanza avvenuta:
Tutto ha inizio dal ristorante la Cascina alle ore 9 del mattino.
Dove tre loschi personaggi si intrufolano nella cucina chiusa per prendersi un caffè svegliamembra prima della partenza e delle taaaaaaante ore di viaggio.
Ma forse è i caso di presentare anche i tre protagonisti dell’avventura, Il capo (Walter), il cuoco (Andrea) e l’infiltrato (Stefano, successivamente citato anche come Io)



Il viaggio di andata è stato del tutto tranquillo, due ore di coda per lavori in corso, a parte e sette ore di viaggio invece di quattro e mezzo, giunti in albergo, un albergo stupendo, con letti comodi, e ampia finestra i tre partono per l’inquietante festiccciuola, ovviamente non prima di saluttare l’automobile che avrebbero rivisto solo per il ritorno!
L’impatto è con qualcosa di grandioso, a tratti colossale, in qualche momento addirittura strafigo, e il tutto senza neppure un litro di birra ingerito

Prima tappa obblicatoria ezzere stend di AUGUSTINER BRÄU MÜNCHEN BIER!
Dove tra l’altro cucinano pesci alla brace morbosamente buoni!
Prima tappa prime conoscenze!

Primi n litri da cui poi si perde il conto…
La festa però non sembra come se ne parla in giro, trattasi di ordine, pulizia, poca gente che fa le stranezze che succedono qui al Vinitaly, insomma, un ambiente bello e alla fine tranquillo..
Poi tappa alla secondo stand!
….un toro intero che ruota sulla griglia??! Un TORO INTERO CHE RUOTA SULLA GRIGLIA!!!!
Il prossimo obbiettivo della mia vita: cucinare alla griglia un toro intero.
E le giostre? C’è perfino il Top Spin come quello di gardaland!! Che per la cronaca credo sia in assoluto la mia giostra preferita, anche se non l’ho fatta in questi giorni, forse non era prettamente il caso…
Poi terzo stand verso sera, dopo due giorni non abbiamo ancora idea di quale stand fosse, c’era però il box10 dove noi ci eravamo seduti e questo è un punto di riferimento.
Tutti gli stand visitati il giorno dopo avevano le lettere, questo è un altro punto di riferimento.
Infine ci sono rimaste alcune foto…



E il ricordo piuttosto preciso della compagnia di ragazzi con cui abbiamo passato qualche tempo e birra e di cui un ragazzo indicando Andrea ha detto “Do you like my friend? He like you!”.
A proposito…. le lingue straniere. Credo che Monaco in quei giorni sia il contrario di Babele, forse Dio con questo vuole darci un segno tuttavia nessuno in quanto lì non esistono lingue, lì parlano tutti fluentemente un tedeschinglesitaliano che insomma ci si capisce tutti, senza fraintendimenti, senza ripetersi mille volte.
Si parla un’unica lingua.
A proposito di Babele vorrei anche aggiungere un cenno storico importante che lega maggiormente la mezzaluna fertile di Babele alla birra e quindi avvalora la mia tesi: La più antica legge che regolamenta la produzione e la vendita di birra è, senza alcun dubbio, il Codice di Hammurabi (1728-1686 a.C.) che condannava a morte chi non rispettava i criteri di fabbricazione indicati (ad es. annacquava la birra) e chi apriva un locale di vendita senza autorizzazione (fonte Wikipedia).
Le due giornate sono continuate in un vortice di serietà e di tranquillità anche se con lievi visioni mistiche…

Distorsioni spaziotemporali (tra cui una delle tante quella che non ci ha permesso di sapere mai più quale fosse il terzo stand nonostante tutti e tre d’accordo sui dettagli interni e i fatti avvenutici)

Ed improvvise apparizioni, presumo che questa in particolare stia a rappresentare il Kebab che abbiamo mangiato sotto l’albergo prima di salire per la notte.
Si, è decisamente lui.

Tutto sommato una gita rilassante.
Per il ritorno nulla da segnalare tranne una colazione inizialmente a base di pane nutella e marmellata seguita da “Hei! Stefano! Ma hai provato sta salsiccia?“… “mmm… naaaa dopo la roba dolce?” .. “sisi prova!” … “mmm vado a vedere….”
due minuti dopo…
“Pancetttaaaaa!!!! C’è la panceeeeetta affumicataaaa!! Io Amo la pancetta affumicaaaataaaaaaa!!!!”
E chili di pancetta ingeriti.
Ok niente altro da segnalare… tranne un camion che ha perso un grosso pezzo di polistirolo che ci ha presi in pieno sorpasso facendo dei piccoli danni alla macchina…
mmm ok dai niente altro da segnalare.
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