Staipa’s Blog

Il Blog di Stefano Giolo, divulgazione informatica, uso consapevole tecnologia, e fatti miei

….parentesi e scrivere…..

Tempo di lettura 2 minuti

Sono un po così questi giorni.

Parentesi in sogno, parentesi aperta? Riaperta? Forse invece esco da una parentesi appena chiusa?
Una bolla di.. non so.
Ma sono qui, e non scrivo, non dico, attendo di capire, di parlare, e intanto vivo il dolce, il bello, l’affetto che in questa bolla posso dare, posso ricevere.
Vivo istanti di un sogno che vorrei fosse realtà e sto qui, sto lì.
E poi? E poi si vedrà.
Ripenso a due frasi di due Donne importanti: “pensa meno” e “se deve essere sarà” e con queste due posizioni non sono più tranquillo, ne sereno, ma lascio che sia, che la vita mi attraversi con le sue emozioni.

Penso un’altra cosa, che forse è il motivo vero per il quale scrivo, ed è un altra frase di un’Amica vera. Al tempo si parlava dell’amore.
Hai scritto di lei?
“Si, molto”
Hai scritto in passato cosa provi per lei? Perché stai bene con lei?
“Si, certo.”
E se lo rileggi ora? Sei ancora d’accordo con quanto hai scritto?
Credo sia anche questo il motivo per cui tendo a scrivere, mettere nero su bianco, scrivere lettere, scrivere per altri e per me. A volte quando si è in confusione non si riesce a scrivere perché i concetti cambiano scrivendo, perché scrivendo ci si accorge della propria insicurezza, indecisione, incertezza, perché si ha paura di rileggere e non trovarsi d’accordo con se stessi.
Tutta questa difficoltà è un processo che ci impedisce di autoragionarci forse, di trovare la nostra vera realtà, la nostra posizione nel nostro stesso mondo, e si continua a viaggiare tra le emozioni, tra le onde, in su e in giù, a destra e a sinistra, ondeggiando tra i forse, i ma i se, i se fosse.
Credo sia quando si riesce a scrivere un concetto e rileggerlo dopo settimane, mesi, anni che si da a se stessi (e agli altri) prova di aver scelto, di essere, di credere.
Ci sono cose che credo non riuscirò mai a scrivere e rileggere con la stessa convinzione, ma ci sono cose che potrò rileggere per tutta la vita credendo che quel che ho scritto è davvero quel che sono.
Poi non è necessario davvero scriverle, non è necessario se si riesce a trovar modo tangibile che ciò che si crede sia stabile, si mantenga nel tempo, per non perdersi nel moto ondoso, per non perdersi tra emozioni e sogni perdendo di vista ciò che davvero si è dentro, perdendo ciò che forse davvero vogliamo e di cui davvero abbiamo bisogno nel profondo.
Chiudo con un’ultima frase appena letta per caso su questo stesso sito “L’attesa attenua le passioni mediocri e aumenta quelle più grandi.”

Conferenze

Sono disponibile per l'organizzazione di conferenze su Uso consapevole delle tecnologie, e su Come riconoscere le Fake News, o altri temi analoghi. Potete contattarmi attraverso i miei contatti su questo sito. Le conferenze possono essere declinate per formazione per adolescenti, formazione per genitori o formazione per insegnanti. Potete visitare l'apposita pagina Conferenze e Corsi per maggiori informazioni.

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per essere avvisato quando verranno create nuove pagine o eventi su staipa.it

Unisciti a 709 altri iscritti

3 thoughts on “….parentesi e scrivere…..

  1. quando si scrive secondo me si tende ad ingigantire le cose e quindi non è un riportare la realtà tale e quale. Quella sta solo dentro di noi, impalpabile.
    Posso farti una domanda?
    Tu sorridi spesso?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *