“Mi hanno chiamato folle; ma non e’ ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell’intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell’intelletto in generale”.

Sono molto legato a lui come scrittore di poesia.
Di lui ancora molto di quanto si studia della sua vita è incerto, sbagliato o impreciso, di lui per molto ancora si parlerà e si scriverà . Precursore di molti venuti dopo, genio incompreso all’epoca, abbandonato e solo.
Edgar Poe, non Edgar Allan Poe. Lui avrebbe voluto essere ricordato con questo nome.
A..
Non m’importa che la mia terrena sorte
ben poco abbia di terreno in sè –
che anni d’amore così siano cancellati
nell’astio di un momento: –
a me non duole, o cara, che altri infelici,
di me siano più felici,
ma che tu abbia a soffrire per il mio destino,
che è solo quello d’un fuggitivo.
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