Il 14 marzo è il Giorno del Pi greco (Pi day, in inglese), la scelta è ispirata dalla data, vista nel formato mese-giorno usato negli Stati Uniti: 3-14, alcuni celebrano la ricorrenza dalle ore 15, in modo da adeguarsi all’approssimazione 3,1415, questo articolo è stato pubblicato il 14 marzo alle 15:09 per adeguarlo all’approssimazione 3,14159 i secondi non li potevo scegliere. La prima celebrazione del “Pi Day” si tenne nel 1988 all’Exploratorium di San Francisco, per iniziativa del fisico statunitense Larry Shaw, in seguito insignito del titolo di “Principe del pi greco”. Il calendario della prima manifestazione prevedeva un
Categoria: Cultura
Articoli sulla cultura, forse è solo la mia idea di cultura, ma per me la cultura è bellezza, conoscenza, condivisione.
Festa della donna? Non esattamente
Oggi è l’8 marzo, in Italia chiamiamo questa giornata festa della donna, un momento per festeggiare le tanto bistrattate donne, per spendere un po’ di soldi in mimose, ristoranti e feste. E poi? E poi il giorno dopo tornare al vecchio comune vivere. Ci sono delle storture in tutto questo. Innanzi tutto, il nome. Perché dovrebbe essere una festa? Che cosa esattamente dovremmo festeggiare? Nel resto del mondo l’8 marzo non è la festa della donna, ma la Giornata internazionale della donna. Ma noi siamo la nazione che rinomina titoli
Se pianto un albero posso mangiare una bistecca? di Giacomo Moro Mauretto
Seguo Giacomo da tempo attraverso il suo canale YouTube @EntropyforLife (https://www.youtube.com/c/EntropyforLife), per chi non lo conoscesse è un giovane divulgatore scientifico, il suo percorso di studi è improntato sulla Biologia Evoluzionistica ma si occupa spesso anche di temi ambientalisti. Lo fa con un altissimo livello di razionalità e di scrupolosità nei dati, cercando di essere sempre il più imparziale possibile ed esponendo interamente le analisi dei dati che porta. Nel descrivere questo suo libro, il cui titolo completo è Se pianto un albero posso mangiare una bistecca? Guida scientifica per
Il ruolo dello snobismo della matematica nelle Fake News
Negli ultimi anni assistiamo tra le varie “cattiverie” dei social a un fenomeno di grammarnazi che provano profondo piacere nell’offendere chi manca una h, un accento, o una coniugazione verbale. Non importa se questo avvenga a causa di ignoranza della grammatica della lingua italiana o di un errore di battitura, come non importa se chi ha scritto si chiami Mario Rossi o Kinari Mudaliar. Non sto necessariamente demonizzando il tenere all’importanza del formalismo linguistico, ne sono un profondo difensore anche io, ma è importante riflettere su questo fenomeno prima di
Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza si celebra l’11 febbraio di ogni anno per riconoscere il ruolo fondamentale delle donne nella scienza in un mondo in cui è sempre stato difficile per loro potersi esprimere. Basti pensare che la prima donna a cui sia stato permesso di laurearsi è stata Elena Lucrezia Cornaro Piscopia nel 1678, laureata in Filosofia perché Teologia in cui voleva laurearsi non era considerato adatto a una donna. L’università di Bologna esisteva già da più di seicento anni, dal 1088. Poi goccia a goccia
Giorno del ricordo
Come per il Giorno della memoria, fa pensare questo si chiami solamente Giorno del ricordo, come se dovessimo ricordarci ma non ricordarci cosa. Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi che assegnava alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia. Trovo triste che questa ricorrenza sia sfruttata da certe parti politiche per sminuire
Giorno della Memoria
Fa pensare che nel resto del mondo si chiami International Holocaust Remembrance Day e qui solamente Giorno della Memoria, come se dovessimo ricordarci ma non ricordarci cosa. Il 27 gennaio è comunque il Giorno della Memoria, giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Sicuramente il più famoso e ricordato. Ma perché troviamo così importante celebrare questo giorno? Per
L’avvocato dell’Atomo di Luca Romano
Si parla molto di decarbonizzazione, di soluzioni legate alle energie rinnovabili, e talvolta -di rado- spunta fuori il solito che parla della possibilità di rientrare nel mondo dell’energia atomica, in genere venendo ricoperto di insulti. Ma come stanno davvero le cose? Quanto le persone che parlano di nucleare lo fanno con cognizione di causa o quanto lo fanno mossi da paure poco razionali che sono state instillate nel tempo dall’opinione pubblica? “L’avvocato dell’Atomo, In difesa dell’energia nucleare” di Luca Romano si occupa di questo. Di sfatare miti e di tentare
La tua cattiveria
Sempre di più, sempre più spesso si stanno ripetendo eventi di questo genere in rete. Si tratta di Cyberbullismo. Non è molto diverso da quello di cui ho parlato in passato (https://short.staipa.it/4bdv2) e sui cui temi, per chi lo volesse, propongo anche qualche evento su chiamata (https://short.staipa.it/zswjq). Il solito trito e ritrito bullismo di cui tutti hanno sentito parlare un milione di volte e di cui tutti sanno l’esistenza pur se spesso lasciandolo proseguire per inerzia. C’è qualcosa di diverso però da come era il bullismo qualche anno fa, perfino
Da zero a tre anni, Piero Angela
In questi giorni ho letto un libro rivoluzionario e di una modernità sconcertante. Si tratta di un libro del 1977, di un autore che tutti conosciamo: Piero Angela. Lo sappiamo tutti bene, Piero Angela ha spaziato su praticamente qualunque tema di carattere scientifico nella sua lunga carriera, quello che io non sapevo è che tra questi temi ci fosse la pedagogia. Chi conosce bene il personaggio sa anche quanto spesso si sia espresso anche su temi che di fatto hanno una forte valenza politica.Leggerne uno scritto nel 1977 mi ha
Giornata mondiale dei diritti umani
Il 10 dicembre è la Giornata mondiale dei diritti umani. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. (https://short.staipa.it/dirittiumani) Dobbiamo ricordare sempre che i diritti non sono così scontati. Spesso averne ci fa sentire superiori e tranquilli ma anche nella storia recente abbiamo visto che a poca distanza da noi possono essere violati e calpestati per poco o nulla. Ma i diritti umani sono quotidianamente calpestati anche accanto a noi, quando già il primo articolo
Giornata internazionale delle persone con disabilità
Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità è indetta dalle Nazioni Unite dal 1981. La Giornata mira ad aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Stiamo facendo poco ancora. Sotto molti punti di vista. A partire dal fatto che la disabilità è ancora nelle nostre barzellette, al fatto che in moltissimi luoghi ci sono grandi difficoltà di accesso per i disabili, assenza di ascensori e di rampe, ma anche al supporto economico a determinate patologie, soprattutto