Fa pensare che nel resto del mondo si chiami International Holocaust Remembrance Day e qui solamente Giorno della Memoria, come se dovessimo ricordarci ma non ricordarci cosa. Il 27 gennaio è comunque il Giorno della Memoria, giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Sicuramente il più famoso e ricordato. Ma perché troviamo così importante celebrare questo giorno? Per
Categoria: Cultura
Articoli sulla cultura, forse è solo la mia idea di cultura, ma per me la cultura è bellezza, conoscenza, condivisione.
L’avvocato dell’Atomo di Luca Romano
Si parla molto di decarbonizzazione, di soluzioni legate alle energie rinnovabili, e talvolta -di rado- spunta fuori il solito che parla della possibilità di rientrare nel mondo dell’energia atomica, in genere venendo ricoperto di insulti. Ma come stanno davvero le cose? Quanto le persone che parlano di nucleare lo fanno con cognizione di causa o quanto lo fanno mossi da paure poco razionali che sono state instillate nel tempo dall’opinione pubblica? “L’avvocato dell’Atomo, In difesa dell’energia nucleare” di Luca Romano si occupa di questo. Di sfatare miti e di tentare
La tua cattiveria
Sempre di più, sempre più spesso si stanno ripetendo eventi di questo genere in rete. Si tratta di Cyberbullismo. Non è molto diverso da quello di cui ho parlato in passato (https://short.staipa.it/4bdv2) e sui cui temi, per chi lo volesse, propongo anche qualche evento su chiamata (https://short.staipa.it/zswjq). Il solito trito e ritrito bullismo di cui tutti hanno sentito parlare un milione di volte e di cui tutti sanno l’esistenza pur se spesso lasciandolo proseguire per inerzia. C’è qualcosa di diverso però da come era il bullismo qualche anno fa, perfino
Da zero a tre anni, Piero Angela
In questi giorni ho letto un libro rivoluzionario e di una modernità sconcertante. Si tratta di un libro del 1977, di un autore che tutti conosciamo: Piero Angela. Lo sappiamo tutti bene, Piero Angela ha spaziato su praticamente qualunque tema di carattere scientifico nella sua lunga carriera, quello che io non sapevo è che tra questi temi ci fosse la pedagogia. Chi conosce bene il personaggio sa anche quanto spesso si sia espresso anche su temi che di fatto hanno una forte valenza politica.Leggerne uno scritto nel 1977 mi ha
Giornata mondiale dei diritti umani
Il 10 dicembre è la Giornata mondiale dei diritti umani. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. (https://short.staipa.it/dirittiumani) Dobbiamo ricordare sempre che i diritti non sono così scontati. Spesso averne ci fa sentire superiori e tranquilli ma anche nella storia recente abbiamo visto che a poca distanza da noi possono essere violati e calpestati per poco o nulla. Ma i diritti umani sono quotidianamente calpestati anche accanto a noi, quando già il primo articolo
Giornata internazionale delle persone con disabilità
Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità è indetta dalle Nazioni Unite dal 1981. La Giornata mira ad aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Stiamo facendo poco ancora. Sotto molti punti di vista. A partire dal fatto che la disabilità è ancora nelle nostre barzellette, al fatto che in moltissimi luoghi ci sono grandi difficoltà di accesso per i disabili, assenza di ascensori e di rampe, ma anche al supporto economico a determinate patologie, soprattutto
Giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù
Il 2 dicembre è la giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù, per ricordare il 2 dicembre 1949, data di approvazione da parte dell’Assemblea generale della Convenzione delle Nazioni Unite per la repressione del traffico di persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui. Fa quasi sorridere che esita ancora una giornata del genere, vero? Dove mai esisterà ancora la schiavitù al giorno d’oggi?Basti pensare che la Carta dei diritti dell’uomo all’articolo 5 vieta espressamente la tratta degli esseri umani e ormai tutte le nazioni civili l’hanno ratificata, no? Secondo action aid La schiavitù moderna riguarda tutti i Paesi
L’importanza di lottare per i diritti degli altri
L’impegno per il bene comune è qualcosa tutti vorremmo in una società civile e democratica, ma spesso le persone tendono a lottare solo per le cause personali, dimenticando l’importanza dell’impegno collettivo. Ci sono miriadi di temi che stanno a cuore a ognuno di noi, il tema dei femminicidi, il tema delle grandi migrazioni, il tema delle discriminazioni etniche o di genere, il tema del lavoro precario, il tema delle morti sul lavoro, il tema del tombino intasato davanti a casa, il tema di non c’è sufficiente crema pasticcera nei cornetti
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. La data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, promossi nel 1991 dal Center for Women’s Global Leadership (CWGL) e sostenuti dalle Nazioni Unite, per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione
Ogni femminicidio è colpa mia
Esiste un fenomeno psicologico noto che spinge molti a dare la colpa alla vittima, si chiama Colpevolizzazione della vittima (https://short.staipa.it/f6l9l): il ritenere la vittima di un reato responsabile dell’accaduto. Lo vediamo succedere quasi invariabilmente se la vittima è in una posizione sociale percepita come minore, è qualcosa che percorre la storia. Vale dai migranti che si sono cercati la morte su un barcone, vale per i tossicodipendenti che hanno scelto loro quella vita, vale per le donne vittima di violenza che dovevano stare più attente. Raramente ci si ferma a
Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
il 20 novembre è la giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, per celebrare ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti. «Secondo la presente Dichiarazione dei diritti del bambino, comunemente nota come Dichiarazione di Ginevra, gli uomini e le donne di tutte le Nazioni, riconoscendo che l’umanità deve al bambino quanto di meglio possiede, dichiarano e accettano come loro dovere che, oltre e prima di ogni considerazione di razza, nazionalità o credo: I. Al bambino si devono dare i mezzi necessari per il suo normale sviluppo, sia
Giornata internazionale della tolleranza
il 16 novembre è la giornata internazionale della tolleranza, un tema importante ma ho sempre l’impressione che sia anche la parola sbagliata. 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa, mal sopportata 2. Il fatto di tollerare, nel senso di consentire o ammettere che qualche cosa esista, sia fatta, avvenga 3. Tempo d’indugio consentito, rispetto alla data o al momento fissati, perché un determinato atto abbia inizio o compimento Fonte: https://www.treccani.it/vocabolario/tolleranza/ Credo che il