Giovanna d’Arco in francese Jeanne d’Arc, o Jehanne Darc nella versione più arcaica, è una eroina nazionale francese ed è venerata dalla Chiesa cattolica come santa e patrona della Francia.
È conosciuta come la Pulzella di Orléans. Ebbe il merito di riunificare il proprio Paese contribuendo a risollevarne le sorti durante la guerra dei cent’anni.
Vi rimando a Wikipedia per la biografia specifica
Alcune fonti storiche parlano di Giovanna come di una creatura che mangiava pochissimo e che non aveva mai avuto le mestruazioni, inoltre alcune descrizioni dicono di lei che avesse una scarsissima quantità di peli pubici ed ascellari rispetto alle altre donne, che si sa all’epoca non si depliavano ancora.
Questo ha fatto pensare ad alcuni studiosi che Giovanna d’Arco non fosse una propiamente donna, ma che soffrisse di sindrome da insensibilità agli androgeni (Androgen Insensitivity syndrome, AIS),
Cos’è l’AIS?
Fino all’ottava settimana di gestazione, il feto, ha la capacità di sviluppare un apparato riproduttivo sia maschile che femminile. Nel feto maschile, ossia con cromosomi XY, è necessario l’intervento attivo degli ormoni maschili gli androgeni per lo sviluppo completo del sistema riproduttivo maschile, senza l’intervento di questi si sviluppa un sistema femminile.
La sindrome da insensibilità agli androgeni provoca l’interruzione dello sviluppo dell’apparato riproduttivo nel feto.
Un feto affetto da AIS presenta cromosomi sessuali maschili (XY), nel suo corpo vengono prodotti normalmente androgeni, ma a causa di una rara insensibilità dei tessuti tali ormoni non assolvolo al compito dello sviluppo dei caratteri maschili, per questo motivo, le caratteristiche genitali esterne si sviluppano seguendo le linee femminili, ma lo sviluppo degli organi femminili interni è già stato interrotto da un’altro ormone (fattore inibitore di Muller, MIF).
L’insensibilità dei tessuti agli androgeni è causata da un gene che si trova nel cromosoma sessuale X e l’AIS è una condizione recessiva legata al cromosoma X da parte della madre (in circa un terzo dei casi, questa condizione è il risultato di una mutazione spontanea). Una madre portatrice di un gene difettoso ha una possibilità su due che suo figlio XY sia affetto da AIS e una possibilità su due che una figlia XX sia lei stessa portatrice di un gene difettoso. Le donne XX possono sottoporsi a test specifici per verificare se sono portatrici.
…..forse erano meglio i filmati….
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