Tra cinque ore devo alzarmi per andare a lavoro, ma non potevo mancare all’invito di Andrea per un oretta di relax davanti a una pizza bianca con il rosmarino e un bicchiere di Valpolicella Superiore “Il ruffiano”, sono un po’ stanco, si, ma ne vale la pena!
Sto già tornando poi, sono le una, ed è ora, piove, piove moltissimo.
Erano settimane che non pioveva così tanto, così forte come tutta questa giornata.
Una pozzanghera enorme in tangenziale mi fa alzare due muri di acqua ai lati, entro in tangenziale, curva lunga, e improvvisamente qualcosa non va.
Le ruote dietro della macchina non seguono come dovrebbero, si allargano verso destra, il muso si sposta a sinistra, acquaplaning.
Acquaplaning? Non mi era mai successo con la trazione anteriore!
Il muso della macchina passa a pochi centimetri dal guardrail di sinistra, la macchina sta andando di traverso non posso perderla ora le mani si muovono da sole girando il volante nella direzione opposta alla curva non posso perderla ora e non è il momento di farsi del male un piede schiaccia il freno improvvisamente, un istante, il tempo di far riprendere il grip alle ruote e poi scende l’altro sull’acceleratore ok ora farà il la macchina un istante sembra riprendersi, il dietro comincia ad allinearsi col muso, il muso si allontana dal guardrail pendolo le mani come incantante cominciano a muoversi per ruotare il volante nella posizione diametralmente opposta, ma io ho questi riflessi?! questa volta nella direzione della curva, le ruote dietro perdono di nuovo aderenza so essere così freddo e preciso? e il sedere si sposta a sinistra, il muso a destra, ok, ancora un istante questa fanalini di coda passano a pochi centimetri dal guardrail, freno, acelerata è mia il muso ancora una volta verso il centro della strada dopo aver occupato due corsie scivolando praticamente sul lato, il retro tentenna ancora è mia! Bastardo acquaplaning! e poi si allinea correttamente.
Via, verso casa.
Come niente fosse, verso casa.
L’orologio segna le 01.09 e non posso che scoppiare in un sorriso ci avrei scommesso come di chi ha capito lo scherzo di un amico.
Poco dopo scendo dalla macchina e mi infilo sotto le coperte per le mie cinque ore scarse di riposante sonno!
Grazie so che eri accanto a me
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